giovedì 13 marzo 2014

La vie en rose







“Createmi un profumo che sappia d’amore”. Ordinò Christian Dior. E che sappia di fiori, di primavera, che ti faccia sentire allo stesso tempo bambina, donna, sensuale e sicura di te, che ti tenga con i piedi per terra ma che ogni tanto ti porti sulle nuvole li, a portata di mano. Aggiungo io. Perché in una perenne vita di cambiamenti e di scoperte io questo profumo proprio non riesco a lasciarlo. Più dolce di ogni biscotto e più fedele di ogni uomo. Perché Natalie Portman, Raf Simons, Sofia Coppola e i video di basckstage rendono felice anche me. Perché Miss Dior sono anche abiti, dal primo, del fondatore, interamente costituito di fiori, a quello di debutto del nuovo direttore creativo. E Parigi gli dedica un esposizione, “Esprit Dior, Miss Dior”, lasciando carta bianca a 15 artiste che ispirandosi a questo profumo hanno dato vita a 15 opere d’arte contemporanea esposte al Grand Palais fino al 25 novembre. 






(Credits - TUMBLR)

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