giovedì 7 novembre 2013

Grigio

Non amo i piatti tiepidi, le situazioni grigie. Non amo le persone ambigue, le relazioni a metà, le amicizie insipide. Sono bianco o nero, indifferenza o amore incondizionato. Amo il grigio solo se con degli alamari e nel mio guardaroba, con un cappuccio o una zip, di cachemire o seta, o cachemire e seta insieme, per coordinarlo indistintamente a un paio di Ugg nelle fredde sere d'inverno al cinema o a un paio di boots borchiati se oggi ti senti particolarmente Kate Moss. Un carattere non semplice che richiede pazienza, una fiducia che una volta conquistata puoi stare sicuro durerà. Un cuore diffidente ma sicuro di sé, che se vuole una cosa non esita a lottare, che a volte si indurisce per paura di essere scalfito. Ma che ogni tanto ama fantasticare o ricordare le sensazioni dei 15 anni. 
Potrò e vorrò sempre migliorare, a cominciare dal mettere le banconote nella tasca delle banconote e dal capire l'utilità dei cassetti della biancheria, lascerò uno spiraglio aperto alle persone che seppur tiepide avranno qualcosa da insegnarmi. Esprimere il positivo, sempre, perché forse troppe poche persone sanno riconoscere dietro le costanti e perpetue lamentele il cuor contento che sono sempre stata per mamma.
In ogni caso il grigio inonderà il mio armadio, sulle spalle o ai miei piedi, perché se conosci il bianco e il nero puoi giocare con le sfumature, indossando allo stesso tempo un filo di perle e una giacca di pelle.



 Stefanel

Stefanel

Candy cigarette

Patrizia Pepe

Mango



Ugg

Burberry





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