La magia degli anni '60.
Twiggy, le sue gambe magre e i suoi occhioni grandi.
Gli abiti a trapezio, di colori forti o di geometrie impreziosite, ballerine e chignon.
1961, l'uscita di Colazione da Tiffany e la consacrazione di Audrey Hepburn. E l'anno dopo la morte dell'anti-Audrey, Marilyn Monroe.
Mary Quant e l'invenzione che cambierà per sempre l'armadio di ogni donna, la minigonna, emersa nei primi anni '60 nel cosiddetto Swinging London.
E ancora, Ursula Andress risale le onde nel film di James Bond "Dr. No", rendendo celebre sé stessa, il film, il bikini e scatenando le fantasie di ogni uomo.
Jackie Kennedy e il pillbox hat, non più solo oggetto militare ma elegante copricapo per First Ladies.
E tutto torna nelle sfilate primavera estate per il 2014, che sia Milano Londra o New York, che si parli di Blugirl o Balenciaga. Le donne degli anni '60 erano finte bambine, eleganti e determinate, sicure di potersi imporre con discrezione e delicatezza.
Un tubino e un filo di perle hanno la capacità di far sentire bella ogni donna e sempre sarà così, non importa la decade.
Blugirl P/E 2014
Blugirl P/E 2014
Blugirl P/E 2014
Blugirl P/E 2014
Jo No Fui P/E 2014
Jo No Fui P/E 2014
Jo No Fui P/E 2014
Tory Burch P/E 2014
Tory Burch P/E 2014
Tory Burch P/E 2014
Balenciaga P/E 2014
CREDITS (Vogue - Tumblr)
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